Grottaminarda ricorda il Provveditore Luigi Lazzaruolo

Cade domani, 27 aprile, il 25esimo anniversario della morte di Luigi Lazzaruolo, Provveditore agli Studi, intellettuale grottese che va a tutti gli effetti annoverato tra i personaggi illustri di Grottaminarda.

Data :

26 aprile 2025

Grottaminarda ricorda il Provveditore Luigi Lazzaruolo
Municipium

Descrizione

Cade domani, 27 aprile, il 25esimo anniversario della morte di Luigi Lazzaruolo, Provveditore agli Studi, intellettuale grottese che va a tutti gli effetti annoverato tra i personaggi illustri di Grottaminarda.

E così l'Amministrazione comunale ritiene doveroso tracciare un ricordo dell'uomo, manifestare ammirazione per la sua personalità, ringraziarlo per l'impegno nel diffondere cultura.

Luigi Lazzaruolo è nato il 5 marzo 1926 dal papà Giulio Lazzaruolo, calzolaio e musicante, e dalla mamma Antonietta Basile, primo di cinque figli; una famiglia modesta che voleva indirizzarlo al mestiere del sarto, ma lui sentiva forte l'esigenza di studiare e convinse i genitori. Conseguì così, senza aiuto, il diploma di maturità magistrale e quello classico. Da autodidatta vinse il concorso da insegnante elementare e nel 1956 di laureò in Legge. Nel frattempo, si sposò con Tina Bozza, ebbero tre figli: Wanda, Maria Antonietta e Lucio. Nel '58 vinse il concorso come Consigliere di terza classe presso il Provveditorato agli Studi di Avellino e nel '75 venne nominato Provveditore Reggente di Avellino, 10 anni dopo fu destinato a Napoli e poi a Reggio Calabria. Storico e saggista al suo attivo vi sono tre pubblicazioni: “Osvaldo Sanini l’Internato”, “Grottaminarda com’eravamo”, insieme a Rosanna Martino e Antonio Palomba e “Sanini. Un poeta genovese nel profondo Sud”.

«Luigi Lazzaruolo è stato un uomo ed uno studioso dalle spiccate doti morali oltre che culturali – afferma Marilisa Grillo, Delegata alla Cultura del Comune di Grottaminarda – L'insegnamento che ci lascia è profondo: innanzitutto la dedizione allo studio e al lavoro, poi l'esempio nel perseguire sempre i propri ideali, nel non cedere ai facili compromessi. Competenza, dignità, spirito critico, alcune delle sue tante qualità». 

Emblematico per inquadrare la personalità di Luigi Lazzaruolo il titolo della biografia scritta dalla figlia Maria Antonietta: "Luigi Lazzaruolo, un intellettuale scomodo" - "Storia di un uomo di cultura che non volle farsi uomo di potere". 

«Mio padre ha creduto, come molti italiani che hanno vissuto la loro giovinezza nel periodo successivo alla Seconda guerra mondiale, che il nostro Paese potesse rinnovarsi e fosse nata una Repubblica fondata sull'uguaglianza e sulla democrazia. Ha avuto modo, però, di sperimentare sulla propria pelle che la realtà era dominata dai soliti ingranaggi e dal radicato clientelismo, che tutto – conclude Maria Antonietta Lazzaruolo – era apparentemente cambiato perchè rimanesse sempre uguale».

«Ho personalmente molto apprezzato – afferma il Sindaco Marcantonio Spera – il ritratto e le considerazione sul Provveditore agli Studi, Luigi Lazzaruolo, espresse e pubblicate da Antonio Cappuccio, invito tutti a leggere il suo post su Facebook. Una "foto storica" chiara, precisa, puntuale, di un intellettuale straordinario e carismatico. Parimenti il ritratto rappresentato da Marilisa Grillo ci ricorda le elevate qualità morali, culturali, etiche, di un grande uomo che ha segnato il tempo della nostra comunità. Per tutto questo in futuro sarà nostro compito studiare e ricordare meglio l'impronta che Lazzaruolo ha lasciato».

 

Ufficio Stampa
Monica De Benedetto
comunicazione@comune.grottaminarda.av.it

Ultimo aggiornamento: 26 aprile 2025, 15:09

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot